mercoledì 25 maggio 2011

La Mini meno mini del mondo.

Ultimamente ho un po' trascurato questo blog a favore dell'altro sulle bici, ma vi assicuro che la mia passione per le auto - sopratutto per quelle poco probabili - brilla ancora di inalterato fervore.
Quelli tra voi che sono appassionati della Mini saranno felici di sapere che c'è una nuova versione. No, non è un'altra improbabile divagazione sul tema SUV-crossover-sport da aperitivo in centro, ma qualcosa di molto, molto più estremo.
Un attimo, piccola premessa. Pochi sanno che in america non si costruiscono solo grossi v8 a benzina ma anche dei motori diesel, solitamente con nomi pregni di riferimenti sessuali-fallici per sottolinearne le dimensioni e la potenza. I maggiori produttori sono "Duramax" e "Cummins", e ho detto tutto.
Ecco, proprio questi ultimi qualche tempo fa hanno annunciato di aver montato un loro motore "nella" Mini originale, e hanno diffuso questa foto che ritrae quello che ne è venuto fuori:


So cosa state pensando e no, non è un fake. O almeno non dovrebbe esserlo, loro - quelli della Cummins - dicono che il loro mostro di frankenstein si muove davvero e che sarà presentato al festival of speed di goodwood. Anche se tutto ciò è decisamente ridicolo e inutile, spero che ci siano riusciti davvero.
E adesso - squillino le trombe - ecco i numeri: il motore ha una cilindrata di 78000cc, e 18 cilindri disposti a V alimentati da 12(!!!) turbocompressori. Tutto questo armamentario è in grado di generare una potenza di 3500 cavalli e una coppia impressionante di 14000nm. Quattordicimila!!!
Ora la domanda è questa: quanti metri farà l'aggeggio qui davanti (sempre che si muova) prima che la coppia accartocci il telaio della mini come una lattina di coca-cola?
Non lo so e non importa, un applauso a quelli della cummins, che in un mondo in piena crisi non hanno ancora perso il senso dell'umorismo.