mercoledì 2 marzo 2011

Alfa 4C, iniziamo a ragionare...

Sembra che all'alfa romeo abbiano finalmente capito che cambiare la carrozzeria alle fiat e spacciarle per auto sportive non è poi una grande idea. Se noi siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni, per dirla in modo brutale, la nuova Giulietta è fatta della stessa materia di cui è fatta la Fiat Bravo, il che è molto meno poetico.
All'Alfa, dicevo, sembra che abbiano finalmente deciso di cambiare rotta e costruire auto sportive degne di questo nome. Oggi ho visto per la prima volta questa 4C e me ne sono quasi innamorato, ditemi voi se non è davvero bella.


Certo, con la 8C non ha in comune nemmeno un bullone, ma questo non è certo un gran difetto, visto e considerato che le due auto appartengono a classi diverse.
Dunque, cosa abbiamo qui a parte una linea mozzafiato?
Motore centrale da 1.8 litri, sovralimentato fino a 250 cavalli, che certamente non sono noccioline sopratutto considerato che si tratta (o così spero) di una vettura piuttosto leggera. Il cambio è automatico - a doppia frizione -, il che secondo me stona in un'auto del genere: passi su un suv, passi su una berlina o anche su una GT di lusso, ma su un piccolo coupè proprio non lo digerisco. Tanto più che non credo abbia ambizioni pistaiole, quindi anche l'argomento che le cambiate sono più rapide rispetto al manuale non ha molto senso. Qui si tratta di piacere di guida, puro e semplice, e il manuale quindi è d'obbligo.
Sì sono tradizionalista in materia di auto, e vabbè...

Quindi, se mai dovesse arrivare sul mercato, con chi se la vedrà questa 4C? Quali saranno le sue rivali? Questo dipenderà in gran parte dal prezzo, ma la prima avversaria che mi viene in mente - e scommetto che se avete un minimo di conoscenze automobilistiche sarà venuto in mente anche a voi - è lei, la regina delle piccole sportive, la Lotus Elise.


L'Elise è il mio sogno proibito, l'auto che vorrei più di ogni altra, almeno tra quelle che un comune mortale può espirare a possedere facendo una montagna di sacrifici. L'Elise è pura, essenziale, semplice e divertente ed è per questo che continua a far sognare generazioni di appassionati. 
E' lampante che per fare la 4C si siano ispirati a lei, ma riuscirà la piccola alfa a spodestare la lotus dal suo trono? Senza dubbio il confronto estetico obiettivamente parlando è tutto a vantaggio dell'alfa: di fronte all'italiana la sportiva inglese sa di artigianale (lo è, in effetti) e di approssimativo. A fronte di tutti quelli che si sono eccitati alla vista della 4C - tra cui anche il sottoscritto - mi chiedo però se le qualità dinamiche saranno all'altezza di quelle della lotus.
Questo lo sapremo in futuro, per adesso possiamo fare congetture però, sinceramente, che lasciano il tempo che trovano.

La domanda che mi sta divorando adesso, invece, è un'altra: cosa c'è sotto la pelle della 4C? Il motore e il cambio sono alfa (ovvio), ma il telaio? Che abbiano cannibalizzato proprio quello della lotus? Vista la somiglianza di impostazione non è così improbabile. Ma questa è una mia ipotesi. Altre voci sostengono che il telaio sia quello della X-bow, altra vettura non certo lenta, ed è plausibile e auspicabile, sia perchè il telaio della KTM è prodotto dall'italiana Dallara (ogni tanto sono patriottico pure io), sia perchè così lo scontro Italia-Inghilterra sarà più interessante, non avendo le due auto nessun componente in comune.
Aspettando ulteriori notizie, faccio però i complimenti (con riserva, dato che la 4C non è ancora in produzione) al management dell'Alfa che finalmente si è deciso a creare una sportiva degna di questo nome.

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